Catalogo
Aurùs
Descrizione
Fonte di Ispirazione di questa opera è l'immagine del toro maremmano. Attraverso un processo di destrutturazione e di ricerca ha preso forma una creatura simile ad una raffigurazione mitologica. L’esaltazione delle sue forme originali ne hanno accentuano l'imponenza, la posa statica ne risalta la simbologia e la forza. Immagine fortemente legata alla mia terra. Come tutto il ciclo di opere della collezione ònyriko ha una sua precisa cifra stilistica, coerente con l'intera collezione, provocatoria e volutamente dissacrante del concetto di bellezza classica, è una chiara contestazione al passato, alla ricerca di nuove energie e nuove forme di interpretazione del reale, un taglio netto con le tradizioni e le tecniche passate. E' stato necessario realizzarlo e totalmente istintivo, non c'è premeditazione, è stato un richiamo istintivo ancora meglio un'esigenza. L’Arte non può fermarsi, deve trovare continuamente nuovi linguaggi espressivi che tengono conto del passato ma che ne superano i limiti. Questo è quello che in un viaggio “onirico” ha preso forma, un toro dalla gambe sproporzionate, dalla cassa toracica enorme e ricoperto completamente di ruggine che rompe le catene e le esibisce come un trofeo e diventa la testimonianza della conquista della sua libertà. Il toro e il ferro arrugginito come simbolo della forza e della storia, la raffigurazione di chi ha dato al genere umano la possibilità di sfamarsi e progredire.
Anno: 2020
Tecnica: Legno Bronzo liquido e ossidazione
Dimensione: 40x40x15 cm.
VENDUTO